Dalla stessa cantina
Moscato d’Asti Casa di Bianca – Gianni Doglia
22,00 € Il prezzo originale era: 22,00 €.17,50 €Il prezzo attuale è: 17,50 €.
Moscato d’Asti – Gianni Doglia
15,80 € Il prezzo originale era: 15,80 €.15,00 €Il prezzo attuale è: 15,00 €.
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Il profumo è intenso ed inebriante, con note floreali delicate di gelsomino, rosa e salvia, accarezzate da sfumature fruttate di pesca, albicocca, ananas e banana. In bocca, si manifesta un sapore dolce ed aromatico, accompagnato da un fresco finale agrumato che persiste a lungo.
Abbinamenti suggeriti: Perfetto da abbinare con la pasticceria secca e le torte di frutta, si rivela una piacevole bevanda dissetante nei caldi mesi estivi grazie al suo moderato contenuto alcolico. Provocante e sorprendente è l’abbinamento con salumi e formaggi, una combinazione che stimolerà i vostri sensi e vi regalerà esperienze gastronomiche indimenticabili.
Temperatura di servizio: 8 -10°C.
Peso | 1,60 kg |
---|---|
Denominazione | Moscato d'Asti DOCG |
Prodotto | Vino da dessert |
Regione | Piemonte |
Alcol | 5% vol. |
Annata | 2023 |
Cantina | Doglia Gianni |
Volume cl | 75 |
Moscato d’Asti – Gianni Doglia
Esplora l’essenza dei vigneti di Castagnole Lanze con Moscato d’Asti Gianni Doglia, un’autentica gioia per i sensi che cattura la magia delle colline di Asti, Italia.
Origini e Qualità
Questo sublime vino è prodotto esclusivamente con uva Moscato Bianco, coltivata con cura e passione nei vigneti della suggestiva Frazione Annunziata. La raccolta, che ha inizio all’inizio di settembre, offre una resa di 90 quintali per ettaro, garantendo la massima qualità e concentrazione di sapori. Leggi di più
Processo di Vinificazione
Per preservare l’autentica fragranza del frutto, adottiamo una tecnica di raccolta e vinificazione meticolosa. Le uve, raccolte manualmente e trasportate con cura in cantina, vengono pressate delicatamente e il mosto fiore così ottenuto viene conservato in vasche frigorifere fino al momento dell’elaborazione in autoclave. La fermentazione avviene a temperatura controllata con l’ausilio di lieviti selezionati, garantendo un grado alcolico finale del 5%. Il risultato è un vino vivace con caratteristiche varietali uniche ed intense.
Profilo Sensoriale
Moscato d’Asti Gianni Doglia si presenta con un colore giallo paglierino intenso, impreziosito da riflessi verdi che catturano lo sguardo. Il profumo è intenso ed inebriante, con note floreali delicate di gelsomino, rosa e salvia, accarezzate da sfumature fruttate di pesca, albicocca, ananas e banana. In bocca, si manifesta un sapore dolce ed aromatico, accompagnato da un fresco finale agrumato che persiste a lungo.
Abbinamenti Gastronomici
Moscato d’Asti è il compagno ideale per i momenti di dolcezza e convivialità. Perfetto da abbinare con la pasticceria secca e le torte di frutta, si rivela una piacevole bevanda dissetante nei caldi mesi estivi grazie al suo moderato contenuto alcolico. Provocante e sorprendente è l’abbinamento con salumi e formaggi, una combinazione che stimolerà i vostri sensi e vi regalerà esperienze gastronomiche indimenticabili.
Servizio e Degustazione
Per godere appieno delle sue qualità sensoriali, consigliamo di servire Moscato d’Asti Gianni Doglia ad una temperatura compresa tra gli 8 e i 10 gradi Celsius, garantendo così un’esperienza gustativa straordinaria ad ogni sorso.
Scopri il fascino e la raffinatezza del Moscato d’Asti Gianni Doglia, un vino che incanta e sorprende con ogni sorso, portando con sé l’anima delle colline piemontesi. Buon viaggio nel mondo dei sapori autentici.
La cantina: Doglia Gianni
Azienda vinicola Gianni Doglia
L’azienda vitivinicola Gianni Doglia produce vini in Castagnole delle Lanze (Asti – Piemonte) da oltre tre generazioni. Dalla vigna alla cantina nulla deve essere lasciato al caso, perché il vino è una continua evoluzione… ed anche un piccolo errore può rovinare un intero anno di lavoro. (Bruno Doglia)
Leggi di piùGianni, enologo e profondo conoscitore del territorio, coadiuvato dall’esperienza dei genitori e affiancato dalla sorella Paola, è direttamente responsabile della coltivazione dei sedici ettari di vigneti siti nei comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo e Nizza Monferrato.
La decisione di rimanere una piccola azienda a conduzione famigliare consente di dedicare particolare attenzione a tutta la filiera produttiva, riuscendo ad esprimere al meglio l’essenza di un territorio unico, culla vocata di eccellenze enologiche e Patrimonio Unesco.
Ricordare le proprie origini è per noi fondamentale, perché tramandare di generazione in generazione i valori di famiglia è il più grande segno di modernità che possa esserci.
Solidarietà, lavoro in comune, rispetto dell’ambiente.
Filosofia Produttiva
Parola d’ordine: Rispetto
Pratichiamo una viticoltura sostenibile che per noi equivale a Rispetto.
Le nostre scelte sono ispirate dal desiderio di ottenere la migliore qualità delle uve nel massimo rispetto della pianta, della biodiversità del suolo, di quanto circonda i vigneti e di chi i vigneti li lavora.
Ecco Cosa Facciamo
Rispetto della biodiversità del suolo: grazie ad una corretta gestione del suolo è possibile mantenere la flora microbica del terreno inalterata e attiva per la mineralizzazione della sostanza organica.
La concimazione senza fertilizzati chimici, lo sfalcio e la lavorazione del terreno anziché il diserbo, l’inerbimento spontaneo contro l’erosione del suolo sono alcuni esempi del lavoro che svolgiamo da anni nei vigneti.
Rispetto del naturale ciclo della pianta della vite: basse rese per ettaro, lavorazioni manuali, no irrigazione, limitazione dei danni dell’azione dei parassiti utilizzando prevalentemente solfato di rame e zolfo.
Mantenimento dei piccoli boschi naturali tra le vigne per la ripopolazione e il mantenimento dell’habitat ideale per la fauna locale.
Collocamento di nidi per uccelli nei vigneti.
Mantenimento delle strade bianche e dei fossi per la regolamentazione dei flussi delle acque.
L’80% dei nostri vigneti è raggiungibile a piedi dalla nostra cantina, limitato utilizzo di trattori o altri mezzi con notevole risparmio di emissioni inquinanti.
Processo di vinificazione del tutto naturale; basso e ragionato utilizzo di quantità di anidride solforosa.
Rispetto e attenzione alla salute e alla sicurezza dell’operatore agricolo e del consumatore.